International Association for the Study of Popular Music – Italian branch
La IASPM Italiana è nata nel 1983 e opera dal 1991 come associazione legalmente costituita con lo scopo di dare impulso allo studio e alla conoscenza critica della popular music in Italia. L’associazione comprende docenti attivi nelle Università e nei Conservatori, musicisti, insegnanti, giornalisti, studenti e anche semplici appassionati.
Dal 2016 promuove e pubblica la rivista scientifica online, open access, Vox Popular.
Benché un notevole numero degli studi nati nel suo ambito sia dedicato a musiche prodotte in Italia, l’attività dell’associazione non riguarda soltanto la popular music italiana, ma in linea di principio tutta la popular music. In quanto Italian branch della IASPM, la IASPM Italiana opera localmente e tiene aperto un canale di comunicazione tra studiosi italiani e comunità internazionale.
L’associazione promuove conferenze, seminari, giornate di studio, pubblicazioni e progetti di ricerca. Nel far ciò ha finora collaborato con l’Università di Torino, l’Università di Bologna, l’Università di Trento, l’Università La Sapienza di Roma, l’Università di Pavia, il Comune di Torino e con associazioni di studi musicali quali il GATM (Gruppo Analisi e Teoria Musicale), del quale è socio fondatore, e la SIEM (Società Italiana per l’Educazione Musicale).
Fin dai suoi primi anni di vita l’associazione ha organizzato o co-organizzato numerosi convegni, seminari e corsi. Nel 2013 si è tenuto, a Morgex (AO), presso la sede della Fondazione Sapegno e in collaborazione con essa, il convegno internazionale “Poesia e canzone dalla Francia all’Europa”. Segnaliamo anche: l’incontro di studio: “Genere, format, stereotipo: il cinema, la radiotelevisione e la popular music come fabbriche di significati” (Torino 2007); il convegno “1967 – Sgt.Pepper’s e dintorni” (Parma 2007); il convegno “Composizione e sperimentazione nel rock britannico 1966-1976” (Cremona 2005); la 13a Conferenza Internazionale della IASPM (Roma 2005); l’incontro di studio “Studiare la popular music in Italia. Paradigmi, metodologie, prospettive” (Roma 2002); il convegno “Popular music, società e comunicazione” e il convegno internazionale “Soundscapes” (Roma 2002); il convegno “Il giudizio estetico nell’epoca dei mass-media” (Bologna 2000); il seminario con Simon Frith “Industrializzazione della musica e giudizi di valore” (Bologna 2001); il seminario con Iain Chambers (Bologna 2000); il seminario con Allan Moore “Analizzare la ‘popular music’” (Bologna 1998); la tavola rotonda “La musica, il popolare, la musicologia” (Bologna 1998); la giornata di studio “Alla ricerca delle musiche mediterranee” (Bologna 1997); la rassegna “Tracce sul confine” (Bologna 1996); il convegno “Analisi e canzoni” (Trento 1995); il seminario “La musica che gira intorno. Incontri con la World Music” (Bologna 1994); il seminario con Philip Tagg “Analizzare musiche popolari” (Bologna 1993); il convegno “Rock Steady/Rock Study” (Bologna 1993); la giornata di studio “Studiare il pop” (Bologna 1992); la sessione “Analisi della popular music” del Secondo Convegno Europeo di Analisi Musicale (Trento 1991); la Seconda Conferenza Internazionale della IASPM (Reggio Emilia 1983).
La IASPM Italiana, attraverso l’attività dei suoi soci, ha promosso la pubblicazione in Italia di numerosi libri e articoli, tra cui: Sound Tracks (a cura di Francesco d’Amato), Meltemi, Roma 2002; Il suono in cui viviamo di Franco Fabbri, Arcana, Roma 2002; Critica musicale. Documenti e materiali (a cura di Anna Rita Addessi, Roberto Agostini, Luca Marconi e Daniela Tripputi), Università di Bologna, Bologna 1999; Analisi e canzoni (a cura di Rossana Dalmonte), Università di Trento, Trento 1996; Popular Music: Da Kojak al Rave di Philip Tagg, CLUEB, Bologna, 1994; Studiare la popular music di Richard Middleton, Feltrinelli, Milano 1994; la sezione “Analisi della popular music” degli Atti del Secondo Convegno di Analisi Musicale (a cura di Rossana Dalmonte e Mario Baroni), Università di Trento, Trento 1992; Musiche/Realtà (a cura di Franco Fabbri), Unicopli, Milano 1989; What is popular music? (a cura di Franco Fabbri), Unicopli, Milano 1985.
Per quanto concerne gli articoli, particolarmente stretta è stata la collaborazione con la rivista Musica/Realtà.
Nel 1990 la IASPM Italiana è stata co-fondatrice del GATM (Gruppo di Analisi e Teoria Musicale), organismo che incoraggia lo studio dell’attività di analisi musicale in Italia.
ORGANI DELL’ASSOCIAZIONE
Consiglio Direttivo: Jacopo Tomatis (presidente), Gabriele Marino (segretario), Milena Cassella (tesoriera), Guglielmo Bottin (member-at-large), Sergio Mazzanti (member-at-large).
Collegio dei Revisori dei Conti: Maurizio Corbella, Ekaterina Ganskaya, Mattia Merlini
Collegio dei Probiviri: Francesco D’Amato, Tommaso Farina, Massimiliano Raffa
(eletti dall’assemblea generale IASPM Italia – Torino, 17 febbraio 2023)